Presso il sito arteetangenti.com è possibile prendere visione di atti, documenti e memorie relativi alla gestione di enti musicali pubblici e privati.
Sito interessante sin dalla nota introduttiva:
Il presente sito contiene i documenti essenziali relativi alle indagini e loro archiviazione di fatti riguardanti la corruzione di taluni settori del mondo musicale italiano quali emergono da una prolungata ricerca della verità protrattasi per un arco di tempo di 14 anni (1989/2002), scaturita anche da ripetute esplicite richieste di tangenti e simili fatte al realizzatore del presente sito, Stefano Ranieri, docente di pianoforte principale presso il Conservatorio di Musica di Perugia.
Da detta documentazione, pur non dovendo generalizzare, si potrà prendere visione nella circostanza specifica dell'operato della Magistratura Italiana sino ai suoi massimi vertici, e di riflesso delle più importanti strutture istituzionali dello Stato Italiano sino alle sue più alte cariche, tenendo presente che scopo e compito dell'Autorità Giudiziaria è quello di accertare la verità dei fatti onde esercitare la giustizia nell’interesse della collettività.
E' inoltre utile premettere come nella vicenda giudiziaria denominata "Mani Pulite" di Milano, prevalentemente indiziaria, ad ogni notizia di reato abbiano fatto seguito tempestive ispezioni della Finanza, intercettazioni telefoniche e/o ambientali, e approfondite indagini.
Molto diverse le metodologie adottate a Perugia, come si evince dai documenti, e diversi gli esiti, che il lettore potrà valutare.
Dal curriculum di Stefano Ranieri, autore del sito:
Per non scendere a compromessi di alcun genere, Stefano Ranieri ha preferito declinare tutte le proposte di grande carriera concertistica prospettategli dal Grande Oriente d'Italia, nella persona del dott. Seri (vedi punti 8 e 25) e dell'avv. On. M. (Roma), presentatosi quale rappresentante legale per l'Italia del M° Procinskj, a detta dell' Onorevole uno dei vertici della struttura massonica internazionale assieme al M° F. Siciliani (Scala di Milano, S. Cecilia di Roma) e alla sig.ra D.L.P. (Roma), rappresentante artistica per l'Italia del musicista-impresario polacco.
1 commento:
E' un mito sto tizio, ce ne vorrebbero 10.000 di persone pronte a sputtanare mafiosi e potenti, allora forse qualcosa cambierebbe.
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