giovedì, maggio 24, 2007

P2P Magazine

E' uscito il numero 0 di P2P Magazine.
L'articolo di apertura è dedicato a Creative Commons e CopyZero.

giovedì, maggio 17, 2007

Video e CopyZero

Negli ultimi mesi alcune felici realtà cinematografiche hanno scelto di utilizzare CopyZero on-line per proteggere i loro lavori.
Penso a Kiss Me Lorena de I Licaoni, primo film italiano completamente scaricabile da Internet gratuitamente, penso a 13 Variazioni su un tema barocco e Même père même mère, prodotti da malastrada.film e incentrati su tematiche sociali di alto profilo.

Lunga vita al cinema indipendente.

martedì, maggio 15, 2007

Accordo GOV - M$

Un accordo imbarazzante (e noto, per cui non mi soffermerò nel descriverlo), soprattutto se consideriamo quanto dice la Finanziaria 2007:

Priorita' dei progetti da finanziare 895. Nella valutazione dei progetti da finanziare, di cui al comma 892, e' data priorita' a quelli che utilizzano o sviluppano applicazioni software a codice aperto. I codici sorgente, gli eseguibili e la documentazione dei software sviluppati sono mantenuti in un ambiente di sviluppo cooperativo, situato in un web individuato dal Ministero per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione al fine di poter essere visibili e riutilizzabili.

Contributo per la realizzazione dei progetti per la societa' dell'informazione 892. Al fine di estendere e sostenere in tutto il territorio nazionale la realizzazione di progetti per la societa' dell'informazione, e' autorizzata una spesa di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009. Con decreto di natura non regolamentare, entro quattro mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie locali per gli interventi relativi alle regioni e agli enti locali, individua le azioni da realizzare sul territorio nazionale, le aree destinatarie della sperimentazione e le modalita' operative e di gestione di tali progetti.

Con quali soldi verranno finanziati i centri di Microsoft?

Le risposte potrebbe incominciare a darle il Sottosegretario Magnolfi, che qualche mese fa andava in giro per l'Italia a sbandierare la suddetta norma della finanziaria 2007.

Il Ministro Nicolais, invece, ha regalato una pagina di brutta storia quando, poco prima dell'inizio della conferenza stampa, parlando con il rappresentante di Microsoft (a microfono aperto), si preoccupava di avere la possibilità di spiegare che comunque il Ministero appoggia l'open source... una coda di paglia lunga come un treno.

E io pago!

martedì, maggio 08, 2007

Quanto incassa la SIAE con la musica d'ambiente?

Guardate questo tariffario.

Stiamo parlando di molti milioni di euro.

Provate a immaginare cosa accadrebbe se i negozianti sapessero che possono fare a meno di pagare quei soldi (soprattutto per le filodiffusioni non è poi così importante che non si possa sentire Laura Pausini, non vi pare?): più musica libera ovunque e più musica trasmessa in generale.

Organizziamo un archivio di musica libera "certificata", e che Rivoluzione sia.

E adesso si cambia musica!

Ho parlato con SIAE (potete farlo anche voi: 06/59902281) e ho trovato questa conferma:
- se la musica d'ambiente che trasmettete nel vostro locale è musica nel pubblico dominio o rilasciata con licenza libera,
- se la licenza in questione (inequivocabilmente associata ad una determinata opera e ad un determinato autore) è sottoscritta (con firma olografa o digitale) dall'autore,
- se l'autore e gli esecutori non sono iscritti a nessun organismo di intermediazione nazionale (SIAE, IMAIE) o internazionale (e questo risulti dalla licenza),
potete trasmettere la vostra musica liberamente e gratuitamente, senza chiedere alcun permesso a SIAE.

All'ispettore SIAE che venga a farvi visita dovrete consegnare: copia dei brani e copia delle licenze relative.

Sarà SIAE a dover dimostrare che sussiste un fatto sanzionabile, ossia che, in realtà, voi state utilizzando materiale di autori iscritti alla SIAE o ad altre società di intermediazione (SIAE non può operare al di fuori del suo mandato).

E adesso, tutti i congiuntivi esortativi del caso:
cha la notizia venga diffusa il più possibile,
che essere autori di musica libera non iscritti alla SIAE sia un'occasione per farsi conoscere in tutti i locali che trasmettono musica e che vogliono smettere di pagare SIAE,
che venga creato un database "certificato" della musica libera, cui tutti i gestori dei locali possano attingere per scaricare i brani e le relative licenze sottoscritte digitalmente.

Movimento Costozero sta lavorando alla realizzazione del database ed ha già promosso gli strumenti che consentono di liberarsi da SIAE:
CopyZero e le licenze CopyZero X.

Per il momento: buona musica libera a tutti.

lunedì, maggio 07, 2007

RavennaLug presenta: Chi ha incastrato le Creative Commons?

“Il Dottor Jose Luis, che è titolare di un bar chiamato Direxxion000, è stato sorpreso nell’atto di diffondere musica all’interno del suo locale dagli agenti della Sociedad General de Autores y Editores (SGAE), la SIAE spagnola. Il Dottor Jose Luis ha tentato di difendersi dall’accusa di violazione dei diritti degli autori mostrando la licenza Creative Commons che accompagnava i brani da lui diffusi. Nonostante questo, la SGAE lo ha ugualmente trascinato in giudizio ed il tribunale gli ha dato torto, ingiungendogli il pagamento delle sanzioni per la violazione del diritto d’autore e accollandogli le spese processuali… ”.

Questo è l’inizio dell’avvincente storia che Alessandro Bottoni, racconterà nella sua presentazione dal titolo: “Chi ha incastrato le Creative Commons?”.

Un nuovo appuntamento per la rassegna “Scaricare da internet, gratis” a cura dell’associazione RavennaLUG.

Chi ha incastrato le Creative Commons?

di Alessandro Bottoni
Martedi 8 Maggio 2007 ore 21.30

c/o
Hotel Columbia

Viale Italia 70
48010 Marina Romea(RA)
http://www.columbiahotel.it
Live Streaming dalle ore 21.30

http://www.lucasartoni.com/streaming
Sarà possibile interagire con il relatore attraverso i canali di Instant Messaging e Live Chat.

Partecipate numerosi!!!

From Oceani Digitali

Segnalo l'ottimo articolo di Alessandro Bottoi su CopyZero e sulle licenze CopyZero X.

giovedì, maggio 03, 2007

Licenza CopyZero X v.2.2

Vedi Vista e poi muori


Chi toglie Vista dai nuovi portatili HP perde la garanzia?
Si è occupata del caso ADUC:
qui, qui e qui.

Comunque, si tenga presente che una cosa è la garanzia (rapporto acquirente - produttore) e una cosa è la normativa applicata ai beni al consumo (rapporto acquirente - venditore).

Se io scopro, anche dopo molto tempo (ossia a garanzia scaduta), che il pc ha un difetto di conformità (che non significa necessariamente che c'è qualcosa che non funziona... potrebbe anche trattarsi, ad esempio, della mancanza di una qualità che normalmente hanno beni dello stesso tipo) e torno dal venditore, quest'ultimo non può nemmeno mettersi a discutere della garanzia, la garanzia non c'entra niente. Purtroppo, cadono in molti in questo tranello.
Se c'è un difetto, il venditore o ripara il pc o riduce il prezzo o sostituisce il bene o restituisce il corrispettivo (se l'assistenza non ripara il bene perché, secondo il produttore, la garanzia è venuta meno, sono problemi del venditore e soltanto del venditore).