Avevo già messo in guardia i miei lettori dal modus operandi della GdF (mettere in guardia dalla guardia: o tempora o mores!) e dalle procure poco "aggiornate".
Minotti pubblica il suo sconforto e, purtroppo, queste condotte irresponsabili (quelle dei magistrati!) non sono affatto imprevedibili.
Ecco perché continuo a ripetere che, quando si va in giro a dire che il contrassegno SIAE non è al momento obbligatorio, non si compie un'azione meritoria se si omette di ricordare che, DI FATTO, la non apposizione è aleatoria.
Come già dicemmo a suo tempo, finché la legge non cambia, non aspettiamoci grandi operazioni intellettuali (dico "grandi" con sarcasmo) da parte dei preposti. Soprattutto quando sono in gioco gli interessi di grandi parassiti come SIAE.
Potremmo fare 1000 altri esempi analoghi e ben più gravi. Welcome to Italy.
Nessun commento:
Posta un commento